mercoledì 23 gennaio 2013

Perdersi




Vi è mai capitato, di uscire di casa un pomeriggio ed iniziare a camminare? Senza una meta, senza un motivo, camminare e basta, diventare tutt'uno col mondo che vi circonda, non avere pensieri, bene è ciò che mi è successo ieri... Era una giornata troppo ventosa, non si riusciva a stare in spiaggia, comunque io da buon testone ci provo... Nonostante la spiaggia fosse vuota, arrivo col mio bell'asciugamano, trovo un bel posto comodo a pochi passi dal mare, metto l'asciugamano per terra, e noto che oggi è abbastanza faticoso far star fermo l'asciugamo in un punto....!!! Non mi faccio demoralizzare cosi facilmente, mi guardo intorno e cerco dei sassolini da metterci sopra a fare peso; ne metto due, poi quattro, lasciugamano sembrerebbe reggere, l'uomo ha di nuovo vinto sulla natura!!!!! Ed invece no, non faccio in tempo a sdraiarmi, anche perchè ho perso almeno un quarto d'ora a vantarmi di averla vinta sul vento, che mi disdraggo un attimo, e tempo di appoggiarmi sull'asciugamano, che è già sta volando via, lanciando le quattro pietre in giro come proiettili...!!!! Ma con un balzo felino dei miei, riesco a recuperarlo prima che finisca in mare... Stanco dello scatto fatto, mi riarmo di pazienza, mi procuro altre pietre,più grosse, e riprovo a fermare l'asciugamano, questa volta ce la faccio, ed io perdo anche meno tempo a vantarmi di quanto sono bravo a fermare gli asciugami quando c'è vento... Sdraiato più o meno duro quattro secondi, il vento è troppo forte e mi continua a tirare la sabbia addosso, se non prendo subito una decisione rischio d diventare parte della spiaggia, e visto che sto prendendo il sole a pancia sotto, non sia mai che qualche simpatico turista decida di piantare l'ombrellone proprio dove sono io..... Quindi preso un po' dal nervoso mi alzo e decido di farmi una camminata in riva al mare, naturalmente a favore di vento... Cammino per delle ore, alla fine saranno quasi tre, praticamente senza mai fermarmi... Durante la passeggiata faccio un mucchio di foto, alcune davvero belle, il paesaggio è stupendo, e mano a mano che mi avvicino al faro, cambia, comunque dopo un po' stufo di camminare mi ricordo di aver visto un signore prendere il sole riparato da una duna, allora cerco una bella duna alta e mi ci metto ai piedi, metto giù l'asciugamano, questa volta non ho bisogno di pietre, si sente che il vento è decisamente sceso, e mi sdraio... Non passa un minuto e ho già i piedi coperti dalla sabbia, sbuffo un po' e mi chiedo come faceva quell'uomo a rimanere cosi tranquillo a prendere il sole, per un secondo ho pensato fosse morto, ma non vi saprei dire, non avevo voglia di tornare indietro e sta mattina non ho comprato il giornale!!!! Capisco che oggi sarà una giornata dedicata alla passeggiata, mi rassegno che non farò la mia siesta al sole e continuo il mio cammino, la strada è lunga, ma il tempo non mi manca, che bello non avere nessun obbligo e potersi perdere per scoprire posti nuovi... Decido che oggi arriverò a vedere il faro, alla fine tra una foto e l'atra, il camminare mi pesa meno, vedrò dei posti stupendi, sopratutto dopo il faro, la spiaggia cambia, diventa una scogliera, e vicino al mare c'è pieno di colori, spero, con qualche foto, di essere riuscito a cogliere in pieno la bellezza di quel posto! Cammino, cammino ed oltre a camminare, decido che la giornata è troppo tranquilla, la devo movimentare un po'! Quindi decido prima di camminare sul muretto che divide il lungomare da un dirupo che finisce in mare, ma il muretto è abbastanza largo, non ho tante difficoltà a camminarci e quindi decido di scendere dalla scogliera ed arrivare in spiaggia... Scelgo un punto che mi sembra non troppo alto, tre metri al massimo, ed inizio a scendere, il terreno è "sdruciolevole", capisco subito che non sarà cosi facile scendere, ma ormai sono a metà non si può tornare indietro, devo saltare.... Balzo felino ed atterro in spiaggia, provacando una piccola frana, penso di non esser stato poi cosi tanto felino nel saltare... L'importante è cadere in piedi e non rompersi un piede, vero Erica????? Una volta in spiaggia soddisfatta la mia voglia d'avventura, continuo a camminare.. Arrivo ad un'altra spiaggia, guardo l'ora e vedo che è quasi ora di cena, quindi mi avvio verso casa... si, casa... ma da dove cazzo  devo andare????? Belin sbianco!!! Ho avuto un attimo di smarrimento, poi faccio un grande respiro, alzo gli occhi al cielo, poi li abbasso verso la strada, lunga, infinita, calda, un ultimo respiro e..... TAXIIIIIIIIIIIIIIIIIII!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

La mia salvezza... con cinque euro e dieci minuti di viaggio sono di nuovo nella mia camera d'albergo, doccia, e mi preparo un panino con un formaggio del posto e Zaziky! Che giornata bella, intensa, interessante e piena di sorprese, lo so, lo so, vi credevate chissà quale racconto spirituale, quale menata pesante da leggere, non sarebbe stata nel mio stile... I racconti di come trovare la Spiritualità ve li lascio alla domenica mattina, in quell'ora che alcuni di voi sprecano a messa......

...Ale...




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